Tv e decoder, quello che c'è da sapere

Lunedì 16 il «switch-off», il passaggio al DIGITALE
ROMA - Da lunedì 16, scatta lo switch-off: alle 10 del mattino tutti i canali tv visibili nel Lazio passeranno dal sistema analogico a quello digitale terrestre. Per poter vedere la televisione bisognerà
. avere quindi un decoder. Resta esclusa l'area di Viterbo (che usa ripetitori di altre regioni).
Ecco tutte le domande e le risposte per sapere come affrontare il passaggio.

Quando sarà «spento» a Roma il vecchio sistema analogico di trasmissione?
«A partire dalle 10 del mattino di lunedì prossimo, ma l’operazione richiederà alcune ore e non sarà ultimata prima della fine della giornata. Nel Lazio, con l’eccezione di Viterbo (dove il passaggio al digitale è differito al 2012), lo «switch off», cioè appunto la transizione alla nuova tecnologia, sarà completato entro il 30 novembre».

Che cosa cambierà per i cittadini?
«Per guardare qualsiasi canale tv, nazionale e locale, sarà necessario ricevere il segnale digitale. E per farlo bisogna dotarsi o di decoder o di sistema satellitare (cioè lo stesso utilizzato per Sky)».

E senza decoder o sistema satellitare?
«Non sarà visibile alcun canale, né della Rai, né delle emittenti nazionali o locali private».

È necessario cambiare televisore?
«No, anche se in alternativa al decoder da connettere alla vecchia tv, si può optare per l’acquisto di un nuovo televisore: per legge da alcuni mesi tutti gli apparecchi devono essere dotati di decoder incorporato».

Come si collega il decoder alla tv?
«Attraverso la presa Scart, cioè la stessa utilizzata per collegare la tv al videoregistratore. Il decoder deve essere poi collegato all’antenna».

È necessario riposizionare l’antenna?
«In teoria no, perché i ripetitori sono gli stessi dell’analogico, anche se riconvertiti alla nuova tecnologia. Ma - come ha sottolineato il Comitato regionale per le comunicazioni - c’è il rischio che antenne troppo vecchie o comunque inadeguate possano non essere in grado di ricevere il segnale digitale o possono necessitare di un nuovo puntamento».

Quanto costano i decoder?
«Dai 25 euro dei modelli più semplici, che non prevedono l’interattività e la possibilità di alloggiare le card per le pay tv, ai 120 dei modelli più sofisticati che trasformano la televisione in una specie di computer in grado non solo di ricevere, ma anche di inviare dati».

Che cosa sarà possibile vedere da lunedì a Roma sulla tv digitale?
«Ci saranno 34 canali nazionali (tutti quelli attualmente in chiaro più quelli tematici gratuiti) e una sessantina di locali. I decoder con l’alloggiamento per le carte prepagate consentiranno l’accesso alle pay tv (Mediaset Premium, Sky e Dalhia)».

Che cosa deve fare il telespettatore che per la prima volta si collega al digitale?
«Deve avviare la sintonizzazione dei canali. Quasi tutti i decoder prevedono due procedure: una automatica e l’altra manuale».

Se il decoder non funziona, che cosa bisogna fare?
«È possibile chiamare il numero verde gratuito del ministero 800022000, attivo dal lunedì al sabato, festivi esclusi, dalle 8 alle 20. Dalle 8 alle 23 è invece in funzione il numero verde Raiway 800111555. Inoltre solo lunedì dalle 11 alle 18, è possibile portare il decoder presso il corner allestito dall’Adiconsum alla stazione Termini, lato esterno Mura Serviane, dove ci saranno tecnici che forniranno assistenza gratuita. Infine, sul sito portaleconsumatori.it sarà pubblicato l’elenco degli antennisti che offriranno interventi a tariffa calmierata: 35 euro».
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