venerdì 6 novembre 2009

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Prezzi congelati, lo sci si prepara a sfidare la crisi

Nessun aumento in Piemonte e Valle d'Aosta. E per chi acquista subito c'è il maxi sconto. La mappa di prezzi e località. A Cervinia hanno aperto più di dieci giorni fa. Altra storia, lì c’è il ghiacciaio Plateau Rosa dove, per tutto il mese, nei fine settimana le piste sono in funzione. A Courmayeur, se tutto va bene, dopo le nevicate dei giorni scorsi, il 28 novembre si darà il via alla stagione con qualche giorno d’anticipo rispetto alla tabella di marcia. Gli altri a cominciare dalle località torinesi - dovranno aspettare ancora un po’ prima di dare il via alla stagione dello sci. L’obiettivo - ovvio - è ripetere la fortunata (a dir poco) stagione scorsa. Un esempio? In Via Lattea 134 giornate di sci, 15 milioni di passaggi nell’arco della stagione, i migliori incassi degli ultimi 10 anni.

Molto dipenderà dalla neve. Nonostante tutte le grandi stazioni e i comprensori siano ormai attrezzate con impianti di innevamento artificiale sempre più sofisticati, tutti gli esperti concordano su un punto: per far entrare in funzione i cannoni, oltre alle temperature, servirà una buona base di partenza, un manto robusto.

I gestori degli impianti si preparano all’ondata di appassionati. E nell’anno della grande crisi scelgono di bloccare i prezzi degli stagionali. Saranno gli stessi dell’anno scorso, una scelta con cui si spera di ripetere il boom dell’anno scorso sulle poste del Piemonte e della Valle d’Aosta. Nessun aumento, anzi, una serie di promozioni a «scatola chiusa»: acquisti in anticipo, senza sapere se l’annata sarà densa di soddisfazioni, ma spendi meno. I grandi appassionati possono già cominciare a mettere mano al portafogli. Alcune società hanno già lanciato le prevendite per gli stagionali. Fino a circa metà novembre si acquista il pass fino alla chiusura degli impianti risparmiando anche 200 euro. Succede in Via Lattea: 750 euro per chi acquista lo stagionale entro l’8 novembre, 950 per chi decide di farlo dal 9 in poi. Sconti anche a Bardonecchia: 550 euro fino al 15 novembre, 650 dopo.

Stesso discorso per i comprensori fuori regione: chi volesse spingersi fino in Val d’Aosta può contare su un’ampia gamma di possibilità. Ad esempio, per il comprensorio del Monte Bianco fino al 30 novembre è possibile acquistare lo sky-pass stagionale a 750 euro anziché 1250. Una mossa con cui si cerca di attrarre più persone possibili.

La concorrenza viaggia a suon di super-promozioni. E non è finita: ogni località offre agevolazioni per ragazzi e anziani, oltre che per le famiglie.

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