giovedì 24 novembre 2011

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Arriva la Tassa sugli animali domestici:Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi.

Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovrà pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi. La ringraziamo, professor Monti, perchè in .questo modo, lei sarà complice dell'aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non puo permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile

Roma - Se gli italiani si sono ormai mestamente rassegnati a duri anni di privazioni per uscire dalla crisi finanziaria non sono disposti a stare a guardare se ad andarci di mezzo sono i loro amici a quattro zampe. La sola ipotesi di una tassa sugli animali domestici sta facendo letteralmente infuriare il web, proprietari di cani e gatti e amanti degli animali stanno bombardando i social network con messaggi rabbiosi.

Già prima della nomina di Monti era circolata la notizia, non confermata, che l'Agenzia delle Entrate avrebbe inserito come beni di lusso gli animali domestici, così come le spese per affrontare le cure mediche necessarie in caso di malattia.

Nonstante si parlasse solo ancora di un'ipotesi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari, Marco Meloni, ha denunciato il fatto sulle pagine deI Corsera, spiegando che gli animali da compagnia, più che un lusso, sono una vera e propria risorsa psicologica e sociale per i nuclei familiari che li ospitano.

Secondo Meloni, sulle spalle di chi possiede un animale domestico gravano già abbastanza tasse, dalla riduzione delle detrazioni sulle spese veterinarie per cani e gatti all’iva, che per spese di cibo e cure mediche sarebbe arrivata ai massimi livelli. "E' l’ennesima allucinazione del fisco nazionale”, ha concluso Meloni nella sua intervista.

Ma se Meloni resta pacato nella sua diversa, non lo sono altrettando gli internauti di Twitter e Facebook che nelle ultime ore stanno "massacrando" a suon di post il governo Monti e la presunta nuova tassa. E proprio da Facebook, prima ancora di una comunicazione ufficiale, una catena per fermare questa tassa assurda.

Sempre oggi l'Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente), ha diffuso una nota che parla di “una nuova stangata per i possessori di animali domestici, in particolare cani e gatti.

"Si parla di un incremento di uno/due punti percentuali sull’Iva per le prestazioni veterinarie, e per gli alimenti per animali, mentre l’iva potrebbe aumentare fino a tre punti per quanto riguarda gli accessori e i cosiddetti 'beni di lusso' per gli animali, vale a dire cappottini e accessori griffati”.

Potrebbe anche essere ripristinata “una tassa comunale (o regionale) sul possesso dei cani che servirebbe a coprire le spese per le sterilizzazioni, visto che i fondi destinati dal governo alle regioni (circa 2 milioni di euro l’anno) potrebbero subire dei tagli cospicui per il prossimo triennio”, si legge ancora nel comunicato
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3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. possibile che tutti riportino il nome del Presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari con lo stesso errore??
    interessante sarebbe un analisi delle fonti.
    http://www.anmvi.it/27/chi-siamo/consiglio-direttivo/consiglio-direttivo-anmvi-%E2%80%93-triennio-2011-2014
    e poi la notizia ufficiale dell'associazione competente è questa:
    http://www.anmvi.it/353/cure-veterinarie-e-fisco-anmvi-speriamo-nel-governo-monti
    che da profana, leggo in un'ottica abbastanza diversa da quella allarmista che circola sul web..

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